TRAMA. Cosa può accadere quando in un luogo anonimo come la stanza in cui arrivano le lettere mai recapitate si trova a lavorare un uomo che ha dalla sua una vita fallimentare ma che è dotato di uno straordinario acume? Randolph Jaffe arriva dopo svariati lavori in quella stanza, dove a poco a poco collega diversi frammenti che lo portano a percepire la presenza di qualcosa che va ben oltre la conoscenza. Questa qualcosa è l'Arte, che permette al suo manovratore di accedere ad un mondo parallelo al nostro ma ben più potente. Ma la storia si complica, quando entra in scena un eclettico scienziato (Fletcher) che lo aiuta
a raggiungere l'Arte in maniera artificiale. E che ruolo avrà un gruppo di ragazze in quella che rappresenta sempre di più la lotta tra il bene e il male, tra realtà e sogno, tra conoscenza e istintività?
a raggiungere l'Arte in maniera artificiale. E che ruolo avrà un gruppo di ragazze in quella che rappresenta sempre di più la lotta tra il bene e il male, tra realtà e sogno, tra conoscenza e istintività?
COMMENTO. Non è stata cosa facile tracciare la trama di questo libro. Barker è un genio nell'ideare una storia che coinvolge aspetti diversi, persone diverse e luoghi diversi. Nella prima metà del libro entrano in scena continuamente nuovi personaggi, in alcuni casi in contesti che sembrerebbero completamente fuori da ciò che viene narrato. Invece la seconda parte li racchiude tutti: ognuno di loro avrà un ruolo fondamentale nel veloce incedere degli eventi. Si parla dell'eterna lotta fra il bene e il male, ma Barker si spinge oltre e troviamo la contrapposizione di realtà e sogno, tra amore puro e amore ossessivo, tra conoscenza e istinto. Ma tratta anche delle possibili conseguenze negative di una elevazione spirituale che viene raggiunta in maniera artificiale, non naturale: la più alta conoscenza conseguita senza esperienza rende completamente insensata qualsiasi evoluzione sul piano dello spirito. I personaggi sono allo stesso tempo protagonisti e antagonisti di se stessi. Jaffe ha la volontà di conoscere ma non quella di pazientare per averla. Fletcher ha la conoscenza, ma non si pone domande nel momento in cui deve usarla. E così è per tutti personaggi, ognuno dei quali racchiude in se il diritto e il rovescio della stessa medaglia e dovrà affrontare tanto le proprie certezze quanto le proprie paura. Solo chi saprà elevarsi effettivamente traendo insegnamento dagli eventi resisterà alla lotta ultima che si sta combattendo.
E' un libro che mi ha sorpreso. L'ho comprato su una bancarella a Milano perchè ho riconosciuto il nome dell'autore (di cui non avevo mai letto nulla, sebbene siano molto famose le sue trasposizioni cinematografiche) e devo dire che mi ha sorpreso all'inizio, rapito durante la lettura e stupefatto al momento di arrivare all'ultima pagina. Consiglio a chi ama il genere (che è abbastanza ai limiti fra fantasy e horror) di leggere questo libro, perchè difficilmente potrà trovare una vena narrativa simile in altri autori.
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