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Showing posts from July, 2011

Jonathan Stroud - L'occhio del golem

TRAMA. A tre anni dalle vicende dell' Amuleto di Samarcanda , Nathaniel è il ministro più giovane ed intraprendente di Londra. L'appoggio di cui gode dall'intera classe politica, Primo Ministro compreso, è smisurata. Almeno fin quando viene convocato per risolvere l'ennesimo mistero che attanaia la città inglese: un enorme e invisibile mostro devasta la città ammantato di una profonda oscurità. Il governo londinese crede che la colpa sia del gruppo di comuni noti come Resistenza, che già in occasione delle vicende del primo libro avevano mostrato una profonda ostilità verso la classe politica governante. Quando gli eventi precipitano sarà proprio Nathaniel a passare da eroe a capro espiatorio, costringendolo a rimettersi nuovamente nelle mani del jinn Bartimeus, che però anche stavolta è di tutt'altro parere.

Il pendolino

Qualche giorno fa una cara amica mi ha fatto vedere il pendolino che le era stato regalato. Io, da bravo scettico, ho subito fatto qualche domanda per vedere la risposta. Con mia sorpresa mi sono reso conto che non si trattava di risposte ambigue ma si trattava di un si o di un no. In realtà sono le domande, visto il tipo di risposta, che necessitano di essere formulate con attenzione. Comunque, alla fine ho chiesto di poter provare io e le risposte mi hanno lasciato allibito: a prima vista sembravano risposte azzeccate. Così la curiosità mi ha portato a informarmi di più in merito.

Sì, viaggiare

Viaggiare. Un pensiero che ci lega a diversi aspetti della nostra vita, come il viaggiare per piacere o per lavoro. Viaggiamo per piacere per andare in vacanza, per andare a trovare la persona che amiamo o un parente che sono lontani. Viaggiamo per andare sul posto di lavoro (io, schiavo del pendolarismo) o per andare a una conferenza, una riunione o un corso di aggiornamento. Da sempre l'uomo si è affascinato al viaggiare.

Il Ponte dell'Arcobaleno

Oggi vi voglio raccontare una storia che a me raccontarono qualche mese fa quando la mia amata gatta Lucy ci lasciò e molti dei amici dissero che aveva passato il Ponte. Infatti c'è un posto in Paradiso conosciuto come il Ponte dell'Arcobaleno.

Salvia

Travaso periodico delle piante stasera: anche loro crescono e hanno bisogno dei loro spazi. Tra quelle che ho sul balcone sicuramente quella che da più soddisfazioni è la salvia, che cresce a vista d'occhio. Pochi sanno che quello della salvia è in realtà un genere che comprende diverse specie, sia annuali che perenni, comunque tutte appartanenti alla famiglia delle Lamiaceae , già incontrata in occasione del post sul rosmarino . 

Quando l'uomo va sulla Luna

Settimana importante questa appena trascorsa visto che si celebra una delle più grandi imprese nella storia dell'umanità. Infatti il 20 luglio del 1969 Neil Armstrong, seguito dal collega Edwin “Buzz” Aldrin, fu il primo uomo a mettere piede su un corpo celeste diverso dal nostro amato (e maltrattato) pianeta. Certo questo se si fa eccezione per quelle volte in cui vi capita di calpestare qualche meteorite! Ma solitamente nessuno se ne accorge e tutto sommato non siamo noi ad andare da loro (come è successo ai ragazzi dell'Apollo 11) ma sono loro che vengono da noi!

Da Morrison a Winehouse: il Club 27

Come molti di voi avranno saputo, sabato scorso si è spenta la cantante inglese Amy Winehouse, vittima, a quanto pare, degli eccessi che da sempre l'hanno contraddistinta, a volte anche più della sua splendida voce. Inutile dilungarci sulla perdita per la musica internazionale perché di questo se ne occupano già Fede & Co. Vorrei soffermarmi su una curiosità/mistero che vi aleggia intorno e di cui forse avrete già sentito parlare in questi ultimi giorni: il Club 27.

Jonathan Stroud - L'Amuleto di Samarcanda

TRAMA. Nathaniel è un giovane mago molto ambizioso e bravo. Almeno li crede così finchè non decide di evocare per i suoi scopi Bartimeus, jinn millenario che ha come biglietto da visita la costruzione delle mura di Uruk, Karnak e Praga, l'aver parlato con re Salomone, l'aver cavalcò per le praterie con i padri dei bisonti, e l'aver sorvegliato l'Antico Zimbabwe fino a quando le pietre caddero e gli sciacalli mangiarono le sue genti. L'essere stato richiamato dall'Altro Luogo, come viene chiamato il mondo degli spiriti, in una Londra meschina in cui magia significa evocare e asservire demoni, costringendoli a obbedire a ogni ordine del mago che li tiene in suo potere. La missione di Bartimeus è difficile e pericola: rubare il potente Amuleto di Samarcanda al mago Simon Lovelace, membro e cospiratore del Parlamento.

Batteri: come sono fatti?

Questa mattina stavo leggendo un articolo sul online di una nota rivista scientifica italiana (1). La notizia riportava che un particolare batterio, Pseudomonas aeruginosa , responsabile fra le altre cose di infettare i polmoni di pazienti affetti da fibrosi cistica, era capace di eliminare la concorrenza degli altri batteri facendoli fuori iniettando al loro interno una tossina. Il fatto di iniettarlo direttamente all'interno del batterio concorrente è quanto meno stupefacente perchè così facendo lui non ne viene assolutamente colpito. In effetti la competizione fra batteri è quanto di più cruento si possa immaginare, rapportato naturalmente alla loro natura e dimensione. Questo poi è stato un periodi in cui si è parlato molto di batteri, soprattutto da quando è salito agli onori della cronaca un particolare ceppo di Escherichia coli che ha provocato diversi morti in Germania e in altre nazioni europee. Ma cosè un batterio?

Folletti (o, meglio, Leprecauni)

Chi mi conosce sa quanto io sia affascinato dall'Irlanda, benché ancora non abbia avuto modo di andarci (cosa cui spero di rimediare presto!). Noto in tutto il mondo è il folklore legato ai personaggi fiabeschi che la abitano, su tutti i folletti presenti in molti film. Contrariamente a quanto si pensa, però, il termine folletto rappresenta genericamente tutte quelle piccole creature, note come piccolo popolo, che fanno parte anche delle tradizioni mediterranee o nordiche.

Rosmarino

Ieri sera ero sul balcone di casa e stavo innaffiando le piante. Anche se mi piacciono un po' tutte, devo dire che preferisco le piante aromatiche, come basilico, timo o salvia. Ma una pianta in particolare mi ha sempre incuriosito (oltre a profumarmi abbondantemente il balcone): il rosmarino ( Rosmarinus officinalis ) arbusto perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, di cui fanno parte anche basilico, salvia e le piante aromatiche in genere grazie alla presenza di ghiandole ricche di oli essenziali. È una pianta capace di formare cespugli molto ramificati con foglie sempreverdi piccole e strette. I fiori del rosmarino, presenti da marzo fino ad ottobre, hanno un bel colore azzurro sfumato violetto. La raccolta dei ramoscelli avviene preferibilmente in primavera. Si tratta di una pianta spontanea, originaria del continente euro-asiatico e africano, ormai presente in ogni parte del globo.

Volare

Vola accanto a me. Non in alto perchè superiore o in basso perchè sottomessa, non davanti perchè io ti insegua o dietro perchè tu possa seguirmi, ma accanto, così da essere l'uno il sostegno dell'altra nel viaggio che faremo insieme. (Alchimista moderno)

Bianco e nero

Nelle persone il grigio non esiste. O, meglio, non esistono tonalità di colore fra bianco e nero. Una persona è buona o cattiva, educata o maleducata, calma o irascibile e via dicendo, ma mai una via di mezzo fra le due caratteristiche. Vi viene in mente una persona mediamente buona? Non credo! In realtà vi potrà venire in mente una persona buona ma irascibile, o cattiva e calma, ma mai una persona a metà strada tra il buono e il cattivo. Penso che in fondo l'idea che ci facciamo degli altri è un miscuglio di vari tratti di una persona che nel loro insieme ne costituiscono il carattere.

Cercare un ago in un pagliaio

Oggi, per lavoro, stavo cercando di capire alcuni dati ottenuti in un esperimento. A prima vista trovarsi di fronte centinaia di lettere che rappresentano una sequenza di basi del DNA, i mattoni costituenti il nostro codice genetico, sullo schermo del PC mette come minimo ansia. Se poi pensate che quelle che devono essere cercate sono singole variazioni (tipo una lettera/base in una sequenza di centinaia) può risultare effettivamente tedioso. Allora, nel parlare con dei colleghi ho affermato che era come cercare un ago in un pagliaio. Nel tornare a casa mi è rivenuto in mente questo episodio e mi sono domandato da dove venisse tale espressione (il viaggio in treno fa brutti scherzi devo dire!).