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Il Ponte dell'Arcobaleno

Oggi vi voglio raccontare una storia che a me raccontarono qualche mese fa quando la mia amata gatta Lucy ci lasciò e molti dei amici dissero che aveva passato il Ponte.
Infatti c'è un posto in Paradiso conosciuto come il Ponte dell'Arcobaleno.
Quando uno dei nostri amatissimi amici animali muore arriva fino a questo posto del Paradiso, dove ci sono immensi prati e colline dove possono correre e giocare con gli altri animali che già vi sono giunti. È un posto bellissimo in cui non manca mai il sole e il cibo e dove possono stare in uno stato di tranquilla serenità. Non esistono più animali vecchi, malati o feriti: tutti sono giovani e forti come vengono ricordati dalle persone che in vita li hanno amati. Ma la loro felicità è turbata da una grossa mancanza, quella delle persone che loro hanno amato e che hanno dovuto lasciare al momento di passare sul Ponte dell'Arcobaleno.
Li si può allora immaginare nel giorno in cui, mentre corrono e giocano insieme, uno di essi improvvisamente si ferma e guarda verso l'orizzonte. I suoi occhi sono fissi, attenti e cominciano a diventare lucidi. Trema per l'impazienza che si impadronisce di lui e ad un certo punto si stacca dai suoi compagni di giochi e inizia a correre veloce, sempre più veloce. Ha riconosciuto la persona che in vita ha tanto amato e che non ha mai dimenticato. In quel momento essi torneranno insieme, stringendosi in un abbraccio pieno di gioia e felicità. Sarà il momento che segnerà un inizio senza fine. Allora i baci conosciuti in vita torneranno a bagnare il viso; le mani accarezzeranno di nuovo l'amata testolina e ancora una volta i suoi fiduciosi occhietti potranno guardare quelli della persona che tanto lo ha amato: per tanto tempo sono stati divisi ma non si sono mai allontanati dal cuore. Allora essi attraverseranno insieme il Ponte dell'Arcobaleno per non dividersi mai più.
Un autore ignoto a scritto quella che si può considerare una fiaba, ma per chi ha avuto la fortuna di poter amare un animale è molto di più: è la speranza di poterlo un giorno riabbracciare per rivivere insieme quei momenti che non potranno mai più tornare indietro. Momenti che nel profondo del cuore non ci hanno mai abbandonato e che, spero, non hanno mai abbandonato neanche loro.

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