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La magia delle stelle cadenti

Si avvicina il momento di massima osservazione per lo sciame meteorico delle Perseidi, o Lacrime di San Lorenzo se preferite. Una magia che ricorre e che si riscopre ogni anno. Che siate romantici o meno, tutti hanno un sussulto al cuore ogni volta che ne vede una. E tutti esprimono istintivamente un desiderio quando la scia luminosa solca il cielo. A loro regaliamo le nostre più intime voglie, quei desideri che speriamo portino con loro nel loro viaggio che dall'infinito sconosciuto le ha portate alla realtà. Una scia di luce che si accende e in un attimo si spegne, ma che porterà per sempre le speranze per ciò che desideriamo.

Victor Hugo soleva dire che "L'anima è piena di stelle cadenti", perchè effettivamente sognare è la cosa che all'uomo viene più spontanea e quando si smette di avere desideri si smette di essere una persona viva, di sperare nel futuro. Dello stesso parere doveva essere Bob Marley quando scriveva: "Se esprimi un desiderio è perchè vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella è perchè guardi il cielo, e se guardi il cielo, è perchè credi ancora in qualcosa". Le cerchiamo in ogni periodo dell'anno, quando alziamo gli occhi al cielo per cercare ciò che trasporterà i nostri desideri, che li renderanno immortali, come diceva Jim Morrison: "Mi vedo come una cometa fiammeggiante, come una stella cadente. Gli altri si fermano, guardano in alto, indicano col dito, trattengono il respiro... ma io non ci sono già più, sono passato rapido come una meteora... e non potranno più dimenticarmi".
La prossima volta che alzerete gli occhi al cielo e una stella cadente vi farà dono della sua luce fulminea ricordiamo che  vengono dall'infinito e che nel nostro cuore le stiamo ridonando all'eternità caricandole della luce dei nostri desideri.

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